lunedì 31 luglio 2017

Al Decathlon di Lastra a Signa (FI), il bottegone dove uno scalino diventa un'area test.


Il securitarismo ebete che non conosce limiti e quella mercantilizzazione integrale dei rapporti sociali che da sempre indichiamo al sarcasmo e al disprezzo di chi legge producono risultati surreali da talmente tanti anni che ormai non li si nota quasi più.
A molta parte di questi risultati finisce per fare caso (per mancanza di abitudine) soltanto chi evita per quanto possibile di frequentare centri commerciali e bottegoni in genere.
Le foto vengono da un bottegone dove vendono articoli sportivi, il Decathlon di Lastra a Signa in provincia di Firenze.
Nel reparto si vendono quelle che una volta si sarebbero definite scarpe pesanti, magari con le suole vibram, e che adesso pare abbiano un sacco di nomi differenti di cui nulla ci interessa.



Nel mezzo del reparto c'è questo arnese, che ricorda un po' i giochi degli asili come quello qui sotto, solo che è molto più basso e molto più brutto.
L'utenza degli asili vi si accosterebbe giustamente con sufficienza, poendo magari ad alta voce e a dileggio qualche ovvio dubbio sulla funzione di questo coso.
Per non parlare dell'estetica.

In un contesto normale lo si chiamerebbe, sempre che qualcuno voglia curarsene, scalino di legno con dei sassi da una parte.
Qui no.
Qui lo chiamano area test.


Sopra l'area test lo scalino di legno con i sassi da una parte c'è un adesivo con una scritta.
Il contenuto è tale da strappare una risata sarcastica ad ogni rigo. 
Dev'essere frutto dell'intraprendenza di un ufficio legale reso folle dal terrore di dover risarcire qualche tatuato figlio di avvocati che mentre cercava di impressionare la poco vestita diciassettenne che si era portato dietro in lambretta atteggiandosi a futuro Reinhold Messner si è procurato un'allegra frattura esposta del malleolo.
Ai signori fruitori dell'area test.
Regolamento di accesso all'area test e di utilizzo della stessa.
Accesso all'area test
Decathlon Lasta [sic] a Signa mette a disposizione della propria clientela questo spazio per testare i propri articoli sportivi.
L'accesso all'area test è gratuito.
Per i minorenni, l'accesso all'area test è subordinato alla presenza di un genitore o di un accompagnatore maggiorenne.
L'area test non è sorvegliata. L'accesso ad essa si intende a rischio e pericolo dell'avventore con esclusione di ogni responsabilità di Decathlon S.r.l.
Si invitano gli avventori dell'area test ad utilizzare la massima diligenza e cura della stessa, a non imbrattare e a non recare disturbo agli altri utenti.

Decathlon Italia[*] S.r.l.

Fra i tanti motivi di scherno vale la pena di indicare che i fruitori cui è rivolto l'avviso non sono né clientiutenti, ma avventori; come quelli delle mescite.
Ah, se avete diciassette anni e trecentosessantaquattro giorni, non azzardatevi ad accedere.Nulla sfugge alla doppia sorveglianza delle telecamere di negozio e del personale addetto: risparmiate al vostro genitore o accompagnatore maggiorenne un DASPO urbano.




[*] Il vocabolo compare nell'orginale. Ce ne scusiamo come d'uso con i nostri lettori, specie con quanti avessero appena finito di pranzare.

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